Benvenuto Aprile
Primavera e unghie sporche di terra | Cavolo verza al forno | Patate arrosto con salsa di yogurt al prezzemolo
Arrivederci Marzo
Cosa abbiamo cucinato questo mese: Pane di grano duro alle olive verdi e fiori di finocchietto, Hummus di carote affumicato, Farfalle bicolori con panna e prosciutto
Abbiamo lavorato su due ricette con lo yogurt per il progetto Think Milk, Taste Europe, Be Smart: Tortelli di spinaci e yogurt colato e Panna cotta allo yogurt con fragole.
Abbiamo inaugurato la stagione 2022 dei corsi di cucina in presenza nel nostro Studio dopo una pausa di 2 anni. È stato bellissimo, ma ti racconterò di più nelle prossime settimane.
Abbiamo condiviso un Menù di inizio Primavera con ricette, consigli e idee, per godersi un pranzo con gli amici senza stressarsi in cucina. FFammi sapere nei commenti se ti piace questa formula perché, con il procedere della stagione, potrei condividere altre idee prese da pranzi con gli amici o dai corsi di cucina, dandoti idee, ricette, e qualche consiglio sull'organizzazione dell'intero pranzo, così che anche tu possa finalmente goderti il momento e sederti a tavola con tutti gli altri.
Benvenuto, Aprile
Sono pronta per nuove ricette primaverili, per ogni sfumatura di verde, intorno a me e in cucina, per festeggiare Pasqua in famiglia e, chissà, Pasquetta con gli amici, per dedicarmi al giardinaggio, e per la luce che ritorna, e rende tutto più facile, regalandoci del tempo in più ogni giorno.
Vogliamo anche festeggiare gli oltre 360 abbonati alla newsletter in Italiano e in Inglese e il tuo prezioso sostegno al nostro progetto con un evento on line.
Giovedì 7 aprile, se ti va, ci possiamo incontrare on line per un'oretta per fare due chiacchiere: porta il tuo drink preferito - io avrò sicuramente una tisana -, qualcosa da sgranocchiare, e ci incontreremo alle 21:00 ora Italiana (9pm CEST - 3pm EDT - 12pm PDT). Questo è un evento pensato per gli abbonati a Lettere dalla Toscana, manderò una mail con i dettagli su come partecipare all'evento la prossima settimana. Salva la data sul calendario!
Quando ti iscrivi alla nostra newsletter, contribuisci attivamente alla realizzazione di Lettere dalla Toscana, garantendoci il tempo, l'energia e le risorse per ricercare, provare e riprovare, e fotografare le ricette, per scrivere le storie e le interviste, per filmare i video che condividiamo qui. Sei parte del motivo per cui continuiamo a cucinare, scrivere e condividere, quindi grazie.
Avrai accesso completo a tutto l'archivio di ricette e storie già pubblicate quando deciderai di unirti a noi.
In primavera, alla fine della giornata, dovresti puzzare di terra. - Margaret Atwood
Inginocchiata per terra, a travasare erbe aromatiche con Livia che spargeva terriccio ovunque sul prato, continuavo a ripetere nella mia testa questa citazione che avevo letto da qualche parte. Sono scivolata piano piano dentro la primavera con le unghie sporche di terra, sollevando sacchi pesanti di terriccio, strofinando le erbe aromatiche tra le dita e progettando menu che ruotassero attorno alla loro freschezza. Ho indicato cerfoglio e timo a Livia, e lei ha immerso la faccia nelle foglioline tenere, sorpresa dal loro odore, divertita dal solletico al naso.
Non so quando sia successo di preciso, ma in un momento tra Gennaio e Febbraio ho avuto una rivelazione: potrei amare la Primavera, dopo tutto, forse più dell'inverno.
Se segui questo blog e questa newsletter da un po', sai come riesca a sentirmi pienamente me stessa durante la stagione fredda, come il clima invernale accogliente e riflessivo si adatti perfettamente alla mia anima e al mio modio di essere.
Ma quest'anno la primavera, la stagione del cambiamento, ha esercitato su di me il suo fascino magnetico: è delicata, gentile ma costante nel suo continuo trasformarsi in qualcosa di nuovo. Con i suoi acquazzoni, le sue fioriture e le sue foglie nuove, la primavera ha questa forza rivitalizzante e piena di speranza di cui sento di aver bisogno nella mia vita proprio in questo momento.
Quindi benvenuta primavera, benvenuto aprile, benvenute erbe aromatiche, unghie sporche di terra, lunghe giornate passate fuori, vi stavo aspettando.
Cosa ho cucinato di recente
Cucino spesso verdure al forno. Probabilmente è il mio modo preferito di preparare le verdure, perché si adatta al mio stile di vita. Lavorando da casa, spesso dissemino sul tavolo di cucina il mio computer, un paio di quaderni, penne, taglieri, coltelli e una tazza di tè freddo (perché spesso mi dimentico di berlo).
Cucinare le verdure in forno mi permette di continuare a fare le mie cose - che sia scrivere, testare altre ricette sui fornelli o impastare il pane -, mentre saltarle in padella richiederebbe la mia totale attenzione. Prova ne sono le molte padelle piene di verdure che ho bruciato mentre ero impegnata a cesellare le parole di quella perfetta che mi era appena venuta in mente.
Così inforno senza remore teglie di verdure in qualsiasi stagione. Croccanti, dorate, bruciacchiate quel tanto che basta, saporite: sono proprio le mie preferite. Ci costruisco intorno un pasto, aggiungendo una fetta di pane a lievitazione naturale o un po’ riso, un uovo, del formaggio o un hamburger.
Verza al forno
Non ti darò gli ingredienti esatti, solo un'idea su come puoi cucinare la verza in un modo diverso, lasciandola in forno a caramellare, dove diventerà più dolce, croccante ai bordi, con una consistenza che si scioglie in bocca. Vuoi provare? Servila come contorno a qualche salsiccia arrosto, a un petto di pollo alla griglia, o a un uovo al tegamino.
Preriscaldate il forno a 220°C.
Prendete una piccola verza, dividetela in quarti, poi tagliate ogni quarto in 4 spicchi.
Spennellate con olio extravergine d'oliva una teglia, poi sistemateci sopra gli spicchi di verza, uno accanto all’altro.
Mescolate insieme con una forchetta l'olio extravergine d'oliva, il succo di limone, la scorza di limone, il sale, i fiocchi di peperoncino, un cucchiaino di miele e un cucchiaino di senape.
Spennellate il cavolo verza, cospargetelo di pangrattato fine e infornatelo per 30 minuti. Buon appetito!
Nell'archivio del blog, puoi trovare un'altra ricetta per cucinare la verza, questa volta in padella: il cavolo strascicato.
Se, come dice Mark Twain in Pudd'nhead Wilson, "il cavolfiore non è altro che un cavolo con un'istruzione universitaria", il cavolo nero è un cavolo con una casa vacanze in Toscana. - Niki Segnit, The Flavour Thesaurus
Se hai intenzione di fare una delle ricette di oggi, condividi i risultati con noi sui social media usando l'hashtag #myseasonaltable e taggando @julskitchen su Instagram.
Se hai domande sugli ingredienti o sulla ricetta, se hai una richiesta speciale per uno dei seguenti progetti di cucina, o vuoi fare una chiacchierata, rispondi a questa email o lascia un commento.
Patate novelle arrostite con salsa di yogurt al prezzemolo
Queste patate novelle croccanti e dorate sono veloci da fare e sono un ottimo contorno per il pesce al forno, le costolette di maiale o l'agnello arrosto. Ora che sta arrivando la primavera, aggiungi delle erbe fresche per renderle ancora più aromatiche.
Dosi per 4 persone
500 grammi di patate novelle
2 strisce di scorza di limone, affettate finemente
1 cucchiaio di semi di finocchio, pestati in un mortaio
Una manciata di foglie di salvia
Sale
Pepe nero appena macinato
Olio d'oliva extravergine
Per la salsa di yogurt al prezzemolo
150 grammi di yogurt intero
3 cucchiai di prezzemolo tritato finemente
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
Sale
Pepe nero appena macinato
Pulite le patate, raccoglietele in una pentola media e copritele con acqua fredda. Portate a ebollizione, poi riducete la fiamma e cuocete le patate fino a quando non potrete facilmente bucarle con un coltello.
Preriscaldate il forno a 220°C/425°F.
Ungete con un filo d'olio extravergine d'oliva una teglia da forno.
Scolate le patate e disponetele sulla teglia.
Schiacciate ogni patata con il fondo di una tazza o di un bicchiere.
Ora versate un altro po' di olio extravergine di oliva per condire le patate, aggiungete la scorza di limone, le foglie di salvia, i semi di finocchio pestati, sale e pepe.
Trasferite la teglia nel forno caldo e fate cuocere le patate per circa 35 minuti, fino a quando non saranno ben dorate e croccanti.
Mentre le patate cuociono, preparate la salsa allo yogurt.
In una ciotolina, mescolate lo yogurt, il prezzemolo tritato, e l'olio d'oliva, poi assaggiate e regolate con sale e pepe.
Servite le patate bel calde con la salsa di yogurt al prezzemolo.
Se avete degli avanzi di patate, mettetele in frigo. Per riscaldarle, versate in una padella dell'olio extravergine d'oliva e fate saltare le patate a fuoco medio-alto fino a quando non saranno di nuovo croccanti.
Ho apprezzato tanto l'ultima newsletter, soprattutto la parte relativa alle cene con gli amici! Adoro organizzare le cene, ma non nascondo che mi avvolge spesso l'ansia da prestazione! Quindi, se hai suggerimenti in merito, come quelli appena menzionati, ben vengano!
Ieri sera ho organizzato tutto secondo i tuoi suggerimenti ed effettivamente alle 6 del pomeriggio era tutto pronto, tavola apparecchiata ed io pulita e fresca. Stanca, sì, ma almeno pulita!
Aspetto curiosa indicazioni per le chiacchiere di giovedì 7 aprile online!
Ciao!!!