Crespelle alla Fiorentina alla zucca

... o sul conforto di avere qualcuno che cucina per te

Quando penso al comfort food, c'è un elemento ricorrente che aumenta le proprietà benefiche di un piatto: avere qualcuno che lo cucina per me.

Certo, lasagne, crespelle, torte, zuppe... sono tutti comfort food ideali, ma cosa non darei per sedermi a una tavola già apparecchiata e avere qualcuno che mi mette davanti una porzione fumante di lasagne. In quel gesto c'è amore e cura, è la rappresentazione di tutti i significati possibili di nutrire.

Anche un piatto semplice di spaghetti al pomodoro con una spolverata di Parmigiano Reggiano grattato assurge al livello di comfort food quando è cucinato amorevolmente per te (e quando non devi lavare i piatti dopo).

E se vivi da solo, hai una famiglia di cui occuparti, o sei lontano dalla famiglia e dagli amici? Un'opzione è un buon ristorante, la consegna a domicilio (cosa che non funziona per noi perché abitiamo in campagna, troppo lontani dal paese), o il take away (ieri, per esempio, abbiamo ordinato la prima pizza da asporto dopo anni ed è stato commonvente), l'altra è un po' di pianificazione.

In questo caso, ho un trucco da condividere: io cucino in anticipo alcuni dei miei comfort food preferiti, e poi li surgelo.

Può essere semplice come preparare il tortino di patate di mamma con qualche ora di anticipo in modo da doverlo solo riscaldare per la cena, o più tattico come surgelare la parmigiana di melanzane in estate, pensando a una fredda sera di gennaio in cui sarai felicissimo di doverla solo trasferire dal congelatore al forno.

Ecco perché due estati fa, quando ero incinta, ho dedicato molto tempo a cucinare lasagne al pesto e parmigiana di melanzane. Stavo cucinando per la me futura, sapendo che nel giro di qualche mese sarei stata estremamente grata alla me passata di poter trovare una cena pronta in pochi minuti.

Quindi puoi immaginare il mio secondo fine nascosto quando ho deciso di ricucinare queste crespelle alla fiorentina alla zucca e ricotta per la newsletter di oggi: abbiamo fatto foto nuove, ce le siamo mangiate per pranzo, e ora ho una porzione extra di crespelle nel freezer pronta per una futura giornata fredda e impegnativa.

Crespelle alla Fiorentina alla zucca

Nel fare queste crespelle alla fiorentina alla zucca puoi utilizzare un po’ di zucca avanzata o anche arrostirne una teglia intera, e metterne da parte qualche fetta per il prossimo pasto. La dolcezza della zucca è ben bilanciata da una generosa manciata di pecorino stagionato grattato, ma può essere tranquillamente sostituito da qualsiasi altro formaggio saporito, dal Parmigiano al provolone.

Può sembrare una preparazione impegnativa, ma la buona notizia è che puoi preparare tutti gli ingredienti richiesti – crespelle, besciamella e ripieno – con un certo anticipo e assemblare il piatto all’ultimo, oppure puoi anche cuocere il piatto finito il giorno precedente e riscaldarlo con un goccio di latte al momento della cena, quando gli ospiti o la famiglia sono già a tavola.

Trovi la ricetta delle crespelle alla fiorentina alla zucca sul blog.

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Altre ricette comfort food da cucinare in anticipo dall’archivio del blog

• Crespelle alla fiorentina. Una coperta di besciamella, appena macchiata da qualche cucchiaio di salsa di pomodoro, archivia immediatamente questo piatto sotto l’etichetta della cucina anni ’80, quando era un classico di pranzi di famiglia e trattorie insieme alle uova ripiene e alla tagliatelle panna e prosciutto. Ho sentito un brivido di anticonformismo nel reintrodurle nel mio repertorio e nel presentarle durante i corsi di cucina tra i miei piatti preferiti, insieme a pici, ravioli e gnocchi. 

• Lasagne alla bolognese. C’è un senso di conforto e rassicurazione nel cucinare ricette della tradizione: è un gusto che hai iscritto nel tuo DNA, che ti risveglia ricordi condivisi di benessere. C’è sollievo, perché ci si rende conto di come tutto funzioni alla perfezione, dagli abbinamenti alle consistenze, senza dover per forza intervenire cambiando, stravolgendo. Poi ben vengano l’innovazione e la sperimentazione, ma ogni tanto fa bene affidarci a ciò che altri hanno già provato per noi, dando fiducia, e provando gratitudine.

• Gnocchi alla Romana. Sono un piatto da tenere a mente per quando si riunisce la famiglia o quando ci sono gli amici a cena, perché gli gnocchi si possono preparare per tempo e infilare in forno a gratinare all’ultimo minuto. Questo, però, li rende anche adatti alle cene infrasettimanali, a quando il tempo è poco e vorremmo qualcuno che ci avvicini la sedia al tavolo e tiri fuori una teglia di gnocchi alla romana dal forno. Poco importa se questi gnocchi li abbiamo preparati noi il giorno precedente, la bella sensazione di avere qualcuno che si prende cura di noi non svanisce, ci confonde in una nuvola di noce moscata, latte, burro e parmigiano.

• Tortino di patate. La sua versatilità sta nel ripieno: prosciutto cotto e mozzarella, prosciutto affumicato e scamorza, gorgonzola, quello che volete e che avete nel frigo. Pian piano troverete la vostra combinazione ideale. Per me nulla batte prosciutto cotto affumicato e gorgonzola, ed è così che l’ho fatto. E comunque, la parte meglio è la crosticina croccante.