I Ricciarelli del Natale senese
Una via di mezzo tra dolcetti e biscotti alle mandorle, ricoperti di zucchero a velo, con un cuore morbido, fondente in bocca, fresco e umido, dal penetrante odore di mandorle amare
Ciao, ben ritrovati in questo sabato scorso durante la cooking class al nostro studio abbiamo sfornato i primi dolci del Natale senese. L’aria si è riempita di spezie, di profumi antichi, e di chiacchiere animate tra un cavalluccio e una tazza di tè. Quindi, come promesso, dopo la ricetta del panforte e dei cavallucci, ecco anche quella rivista e aggiornata per i ricciarelli.
In Toscana di solito non c’è una grande tradizione dolciaria, non come in Sicilia, non come a Napoli. Siena però fa eccezione, e la fa soprattutto a Natale. Il profumo delle spezie – cannella, macis, noce moscata, pepe – si sente tutto l’anno, ma i veri senesi diffidano dei dolci della tradizione preparati al di fuori del periodo delle feste, quelli sono solo per i turisti, dicono... Quindi, diffidate anche voi e cercate di visitare Siena sotto Natale se volete assaggiare i suoi dolci più tipici.
L’inizio della stagione d’oro per forni, pasticcerie e botteghe coincide con novembre, quando iniziano a sfornare profumatissimi pan co’ santi, pani ricchi di uvetta e noci.
Prosegue poi sotto Natale con il panforte, i cavallucci, i ricciarelli e le copate. Ogni famiglia ha il proprio forno di riferimento, e qui appena inizia la stagione si recano quasi come in una forma di pellegrinaggio laico, per ritrovare i profumi e i sapori delle feste.
Ricciarelli
Una via di mezzo tra dolcetti e biscotti alle mandorle, ricoperti di zucchero a velo, con un cuore morbido, fondente in bocca, fresco e umido, dal penetrante odore di mandorle amare.
L'origine dei ricciarelli di Siena risale al XV secolo: la pasta di mandorle - sotto forma di marzapane o Marzapanetti - era un tempo molto diffusa in città e Siena era famosa anche fuori dal suo territorio per la sua produzione. I biscotti di pasta di mandorle erano riservati ai sontuosi banchetti dei Signori perché erano fatti di ingredienti preziosi, principalmente mandorle e zucchero. Erano così pregiati e raffinati che i dolci di marzapane venivano venduti nelle spezierie insieme alle droghe e alle spezie più esotiche dell'epoca.
Oggi, insieme al panforte, i ricciarelli sono forse uno dei dolci senesi più caratteristici. Quelli del Menchetti al Consorzio Agrario vanno a ruba, ma anche quelli del Buti meritano un assaggio.
Oggi si trovano anche i ricciarelli al cioccolato, fatti con pasta di mandorle ricoperta di cioccolato fondente. Assaggiate quelli del Pierini e quelli del Forno delle Campane, poi provate a scegliere quello che prefe- rite: un’impresa ardua.
RICETTA - Ricciarelli
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