Muffin salati con fave, salame e pecorino, per un picnic di primavera
Uno spuntino sostanzioso e goloso da servire come aperitivo, da portare come pranzo in ufficio, o per un picnic.
Le fave, chiuse nei loro baccelli vellutati, sono il cibo perfetto per un picnic: si infilano in un sacchetto di carta, avvolte nella loro confezione naturale, e si sgusciano con le mani in libertà, seduti su una tovaglia a quadri. Una volta sgusciate, si consumano così, in purezza, o come mi ha insegnato babbo, accompagnate da un pizzico di sale, che ne stempera l’amaro.
In primavera, soprattutto durante i picnic di Pasquetta o del Primo maggio, accanto alle fave fresche compare anche una fetta spessa di pecorino: stagionato o fresco, dipende dai gusti, ma per me il migliore è il marzolino, freschissimo, che conserva ancora il suo spiccato sapore di latte.
Fave e pecorino sono due sapori che nella tradizione toscana si trovano spesso insieme, un matrimonio felice utilizzato anche nei primi piatti e nei contorni. Se poi aggiungiamo anche qualche fetta di salame, quello rustico, coi grani di pepe e un sapore deciso, ecco la quintessenza del picnic toscano.
RICETTA - Muffin salati con fave, salame e pecorino
So che i muffin non sono la prima cosa che viene in mente quando si pensa a un picnic toscano di primavera: non sarebbe meglio una fetta di pane sciocco? Ma fin dai primi giorni del blog, ormai 15 anni fa, io ho una simpatia sfrenata per i muffin, che preferisco di gran lunga ai cupcake: li trovo informali, irresistibili, versatili. E quindi qui li ho fatti salati, con gli stessi ingredienti di un picnic toscano. Tommaso mi ha appena richiesto di rifarli: sono uno spuntino goloso, veloci da servire durante un aperitivo, da portare come pranzo in ufficio, o per il prossimo picnic di Pasquetta (se il tempo reggerà, lo so…)
Per 20 mini muffin o 9 muffin normali
150 grammi di farina 0
8 grammi di lievito
30 grammi di Parmigiano Reggiano, grattato
1 cucchiaino di sale fino
Pepe nero macinato al momento
2 uova
125 ml di yogurt intero
50 ml di olio extravergine di oliva
50 grammi di fave o piselli, freschi o surgelati
70 grammi di salame, tagliato a cubetti
30 grammi di pecorino fresco, tagliato a cubetti
Preriscaldate il forno a 180°C e ungete gli stampi per muffin con un po’ d’olio, oppure foderateli con dei pirottini.
Mescolate gli ingredienti secchi in una ciotola grande con una frusta: così eliminerete facilmente i grumi di lievito e parmigiano. In una ciotola più piccola sbattete le uova con lo yogurt e l'olio d'oliva. Versate gli ingredienti umidi in quelli secchi e mescolate con un cucchiaio di legno quanto basta per amalgamarli. A questo punto unite le fave e il salame.
Versate l'impasto dei muffin nello stampo preparato e inserite un cubetto di pecorino in ogni muffin.
Mettete i muffin nel forno caldo e cuoceteli finché non saranno gonfi e dorati, circa 12 minuti per i mini muffin, e 25 per i muffin normali.
Serviteli caldi o a temperatura ambiente.
Varianti:
Se volete rendere questi muffin vegetariani, eliminate il salame e sostituitelo con la stessa quantità di pomodorini semi-secchi sott’olio.
Fave, edamame, o piselli: vanno tutti bene, e possono essere freschi o congelati. Se li utilizzate congelati, aggiungeteli direttamente nell'impasto senza scongelarli o cuocerli prima.
Qui trovate la replica del Cook Along di marzo, quando abbiamo cucinato i muffin insieme ad altre due ricette perfette per l’aperitivo:
Torta di ceci livornese, il tradizionale street food della costa toscana—con i più i cipollati—naturalmente senza glutine e vegano (per gli abbonati)
Salsa rossa all’alloro con capperi e acciughe, una ricetta della Garfagnana, da spalmare sul pane o da accompagnare a verdure crude (per gli abbonati)