Facciamo i pici insieme?

Domenica prepareremo insieme i pici, un piatto di pasta vegano e tipico di una zona specifica della Toscana, ricco di sapore e facile da preparare.

This is what we’ll be cooking together on Sunday

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Nella precedente newsletter ho chiesto cosa avresti voluto cucinare: hai scelto i Pici.

DOMENICA 26 marzo ci incontreremo alle 21.00, ora italiana, per preparare insieme i pici all'aglione, probabilmente uno dei piatti più apprezzati che realizziamo durante i nostri corsi di cucina. Come sempre si tratta di un momento in cui cuciniamo insieme, ma è possibile partecipare anche solo per fare due chiacchiere, o una risata, per fare domande, condividere storie, o semplicemente ascoltare bevendo una tazza di tè (o un bicchiere di vino).

Questo è un evento pensato per gli abbonati a Lettere dalla Toscana: stiamo pian piano costruendo amicizie, ricordi condivisi, e ci stiamo divertendo molto! Il Cook Along si tiene prevalentemente in inglese, ma è aperto a tutti: qualsiasi domanda tu abbia durante la diretta può anche essere fatta in italiano, e sarò felice di apssare da una lingua all’altra se necessario!

(Se sei già abbonato, leggi fino alla fine, dove troverai il link per partecipare al Cook Along e al Live Talk).

Farina e acqua. La ricetta base per preparare i pici è semplicissima.

Sono spaghettoni spessi, fatti in casa, tirati e appiciati a mano, provenienti da una specifica zona della Toscana, principalmente dalla Val d'Orcia e dalla Val di Chiana.

Quando, anni fa, chiesi a mia nonna se sapeva fare i pici, mi rispose: no, non sono tipici. E sia chiaro, io vivo in Val d'Elsa, che è a circa un'ora di macchina dalla patria dei pici. Ecco quanto spesso è locale, e specifico, il cibo italiano. Si guida per un'ora e si passa dal paesaggio brullo e bellissimo della Valdorcia alla terra coltivata della Val d'Elsa, da un piatto di pici all'aglione ai ravioli di ricotta e spinaci.

Non solo l'elenco degli ingredienti è breve ed essenziale, ma lo sono anche gli strumenti necessari per realizzarli.

Lascia perdere la macchina per la pasta. Serve un mattarello per un paio di minuti e poi si fa tutto a mano. Ti sembrerà di giocare con il pongo: quindi se hai figli, nipoti o figli di vicini di casa nei dintorni, coinvolgili nella preparazione dei pici, vi divertirete.

Li condiremo con un sugo all'aglione - un sugo di pomodoro saporito, e ti parlerò dell'aglione, l'aglio del bacio, durante il nostro incontro tra i fornelli - ma condividerò anche altri due modi per condirli: cacio e pepe e con le briciole, praticamente il pangrattato fritto.

Nell'archivio del blog, puoi già trovare diverse ricette di pici:

• Pici all'aglione, la più classica delle ricette per preparare i pici

• Pici con pangrattato e finocchietto selvatico, perfetti per la primavera

• Pici con zucca e pecorino, la mia rivisitazione dei pici, dove l'impasto è fatto anche con un po' di farina di segale.