Ciao, se ti sei iscritt* di recente a questa newsletter, benvenut*! Quella che stai leggendo è Cartoline dalla Toscana, una sezione della newsletter principale Lettere dalla Toscana scritta da Giulia. Cartoline è settimanale, gratuita e tutti possono lasciare un commento. Se vuoi recuperare quelle precedenti, le trovi qui. Buona lettura!
È di nuovo quel periodo dell’anno: la vendemmia è iniziata.
Le colline si animano, nelle vigne tra i filari i trattori fanno su e giù con i carrelli pieni. La mattina con Livia, lungo il tragitto che facciamo mentre andiamo all’asilo, facciamo un gioco e cerchiamo di contarli e trovare quello più grosso.
Fino a qualche tempo fa la vendemmia era anche il primo lavoro pagato che facevano i giovani, perché solitamente si svolge poco prima dell’inizio delle lezioni dell’università. Io ho fatto la mia prima vendemmia nel 2008 e la ricordo come un periodo intenso, faticoso, ma ricompensato dal profondo contatto che si ha con la Natura. Adesso purtroppo la raccolta è prevalentemente meccanizzata (tranne in alcune rare occasione in cui viene eseguita da vendemmiatori esperti).
In Toscana poi, vendemmia è sinonimo di schiacciata con l’uva, un altro inconfondibile piatto della cucina povera italiana. In passato la schiacciata veniva preparata semplicemente con una parte dell'impasto del pane della settimana, a cui si aggiungevano zucchero e uva. La cottura nel forno a legna serviva per verificare la temperatura prima di infornare il pane.
Come spesso succede nella cucina italiana, ogni famiglia ha la propria versione: un solo strato di impasto, due strati, rosmarino, semi di anice o finocchio… sul profilo Instagram di Giulia c’è un breve video che ho girato proprio mentre stava preparando la schiacciata. Sono anni che lavora alla ricetta cercando il giusto equilibrio tra impasto e uva, e questa versione a un solo strato e con rosmarino sarà nel nostro prossimo libro!
Se non vuoi aspettare, sul blog trovi già la ricetta della schiacciata con l’uva a doppio strato.
Non ho un dolce specifico, ma l'autunno per me è il ritorno delle torte di mele di ogni tipo!